Un film diretto da Giuseppe Patroni Griffi
BAFTA Miglior Programma Televisivo nel Mondo
EMMY AWARDS Miglior Programma di Performing Arts
Verdi precisa: "È un soggetto dell'epoca. Un altro forse non l'avrebbe fatto pei costumi,
pei tempi e per mille altri goffi scrupoli". Basta leggere le righe (e un po' fra le righe)
di Dumas e Verdi ed ecco chiari i tracciati che guidano il nostro lavoro per realizzare
il film in diretta de 'La Traviata à Paris'. Coltivare cioà la contemporaneità atemporale,
quello stato di grazia che è proprio del capolavoro, che dà vita al mito e all'opera che
vi si ispira alimentandosi anche delle letture e riletture, in epoche successive, in cui
culture diverse possono sperimentarsi e riconoscersi.
Così il film in diretta de 'La Traviata à Paris' appare come la filiazione fisiologica
dell'"instant opera" realizzata in brevissimo tempo da Verdi, ispirato dall'"instant book" scritto in un
solo mese da Dumas. Utilizzando la natura stessa, la raison d'être dell'essere e fare
televisione, questa Traviata nasce in diretta, nel quotidiano, nel più quotidiano
linguaggio televisivo, con le notizie del telegiornale in cui il corrispondente,
fra i fatti del giorno, in Francia, di quel 3 giugno 2000, ci informa di un fatto
di cronaca che sta avvenendo con il quale si collega in tempo reale portandoci sul
luogo dell'azione.